Ho ricevuto questa domanda sul non-sé dopo le riflessioni sul sutta sul non sé, l’Anattalakkhana Sutta, in cui il Buddha dice
Questa è la domanda: Chi è che dice ” ciò non appartiene a me, io non sono così”, chi è il “me”, chi è “io”. Nel testo si riporta: “c’è un corpo ed è privo di un sé”, ma c’è comunque uno spazio pensante, una consapevolezza che fa questa affermazione.
Quando non c’è un sé, chi dice “io”?
Questa domanda sul non-sé è una delle questioni più profonde e affascinanti nel cammino buddhista. Nel celebre Anattalakkhana Sutta, il Buddha afferma che non c’è un sé identificabile all’interno nelle forme e nella mente. Questo solleva un interrogativo cruciale: se non c’è un sé, chi è che dice “ciò non appartiene a me, io non sono così”?
Nell’audio si prova a rispondere a questa domanda.
REFERENZE
Risposta a domanda sul non-sé di Sirimedho Stefano De Luca, registrata nel gruppo di meditazione dell’Associazione Kalyanamitta il 5 maggio 2023.
Queste riflessioni di Dharma sono state precedute da una meditazione semplice sul respiro:
Foto di copertina di Bhupinder singh Attkley.
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