Con la pratica della meditazione sull’energia del respiro, possiamo entrare in contatto con la nostra natura più profonda e sperimentare l’interconnessione di tutte le cose. Inizialmente, questa meditazione ci invita a prendere consapevolezza del nostro corpo e dell’energia che scorre al suo interno. Ci concentriamo sulla respirazione, permettendo all’aria e all’energia di fluire attraverso il nostro corpo, dalla cima della testa fino alla pianta dei piedi e poi di nuovo nell’universo.
Mentre pratichiamo questa meditazione, possiamo sviluppare una maggiore consapevolezza dei nostri canali energetici e dei blocchi che possono impedire il flusso dell’energia vitale. Possiamo imparare a dissolvere questi blocchi attraverso la respirazione consapevole e la visualizzazione, aprendo il nostro corpo e la nostra mente alla guarigione e alla trasformazione.
Inoltre, la meditazione sull’energia del respiro ci invita a riflettere sulla nostra connessione con l’universo e con tutte le cose. Sentiamo come l’energia che ci scorre nel corpo sia la stessa energia che fluisce attraverso il cosmo e i pianeti. Ci accorgiamo che i nostri elementi sono gli stessi degli elementi della terra e del cielo.
In questa meditazione, possiamo sperimentare una profonda sensazione di interconnessione e unità con tutto ciò che ci circonda. Sviluppando questa consapevolezza, possiamo coltivare una maggiore gratitudine e rispetto per la vita, e trovare un senso di pace e di armonia nel nostro essere.
Meditazione sull’energia del respiro
La meditazione consiste inizialmente nel prendere contatto con tutto il corpo , portando l’attenzione dalla cima della testa alla pianta dei piedi, e poi tutto il corpo nel suo insieme.
Si inizierà quindi ad inspirare come se il respiro entrasse dalla cima della testa e poi attraversasse il collo fino a raggiungere il torace, l’addome e tutta la parte superiore del corpo. Continuiamo così per qualche respiro ancora.
Poi respiriamo ancora dalla cima della testa permettendo all’aria, all’energia, di attraversare il bacino, le gambe, fino ad arrivare fino alla pianta dei piedi – prima di una gamba e poi dell’altra. Una volta raggiunta la pianta dei piedi, l’energia fluirà di nuovo nell’universo.
Continuiamo quindi permettendo all’aria e all’energia di attraversare la testa, le spalle, le braccia fino alle palme delle mani. Una volta raggiunta la palma delle mani, l’energia fluirà di nuovo nell’universo.
Continuiamo così, sentendo come l’aria che ci attraversa sia il vento che ha percorso il mondo, come l’energia che ci scorre nel corpo sia l’energia del cosmo, dei pianeti, come il fuoco e il calore del nostro corpo sia quello del sole e dei vulcani, e come l’acqua della terra sia la stessa acqua del nostro corpo.
Continuiamo a sentire che tutti gli elementi sono i nostri stessi elementi, e la pace e la libertà di questa unione.
Referenze
Meditazione sull’energia del respiro guidata da Sirimedho Stefano De Luca e registrata nel gruppo di meditazione dell’Associazione Kalyanamitta il 21 aprile 2023.
Dopo la meditazione si è parlato dei ritiri di meditazione:
Foto di copertina di Ashley Batz.
Grande contenuto, grazie!