Le riflessioni sui disturbi e l’equanimità riguardano come rispondere con le quattro dimore incommensurabili, o Brahmavihara, alle inevitabili situazioni di conflitto che si generano nella vita quotidiana.

L e quattro dimore incommensurabili sono qualità del cuore che possiamo coltivare come antidoti ai disturbi. La gentilezza amorevole dissolve l’avversione, la compassione combatte l’indifferenza, la gioia compartecipe contrasta l’invidia, e l’equanimità stabilizza la nostra mente tra gli alti e bassi della vita. Sono chiamate “incommensurabili” perché non vi è limite ai benefici

Il termine “incommensurabile” (o “illimitato”) si riferisce al potenziale di queste qualità di essere estese senza limiti, senza distinzioni o discriminazioni. Piuttosto che essere confinate a una singola persona o a un gruppo, queste qualità possono essere irradiate a tutti gli esseri senza eccezione. In questo senso, sono “incommensurabili” perché non hanno limiti nella loro portata o applicazione.

La denominazione “Brahmavihara” è anch’essa significativa. “Brahma” è un termine che si riferisce a divinità elevate o esseri celestiali nella cosmologia buddhista e indù. “Vihara” significa “dimora” o “abitazione”. Quindi, “Brahmavihara” può essere tradotto come “le dimore degli dei” o “le dimore divine”. Questo suggerisce che coltivando queste quattro qualità, uno si avvicina allo stato elevato e sublime degli esseri celesti.

Nella registrazione si prende spunto da una situazione che ci può capitare, di dover parlare in pubblico mentre qualcuno parla sopra di noi, o ci deride.

Si consiglia di praticare prima la meditazione sui sensi e l’equanimità, che prende spunto dal sutta MN 137, noto come Salâyatanavibhanga Sutta, “L’analisi dei campi dei sei sensi”, e ci offre una mappa dettagliata per esplorare i meandri delle nostre esperienze sensoriali.

REFERENZE

Riflessioni sui disturbi e l’equanimità di Sirimedho Stefano De Luca registrate nel gruppo di meditazione dell’Associazione Kalyanamitta il 13 ottobre 2023.

Le riflessioni sono state precedute dalla meditazione sui sensi e l’equanimità:

Foto di copertina di Raimond Klavins