Queste Riflessioni sul respiro e la libertà vanno ad approfondire il legame tra l’osservazione del respiro e le Quattro Nobili Verità.

Nella vastità del Nobile Ottuplice Sentiero, il primo fattore è la “Retta Visione”. Questa non è semplicemente una corretta comprensione intellettuale, ma un’esperienza diretta e profonda del Dharma e delle Quattro Nobili Verità. E mentre riflettiamo su questo sentiero, potremmo chiederci: come possiamo radicare la Retta Visione nella nostra vita quotidiana? Una risposta semplice, importante, addirittura sorprendente per molti versi è questa: attraverso il respiro.

Come può il semplice atto di respirare illuminarci sulle profonde verità del Dharma? Consideriamo per un momento il respiro come un coltellino svizzero della nostra consapevolezza. Un coltellino svizzero, con la sua varietà di strumenti, è una metafora per la molteplicità di funzioni e rivelazioni che il respiro può offrirci. Ogni strumento ha una funzione specifica, ed è lo stesso per ogni aspetto del nostro respiro.

Aggiustare e mettere a punto: Allo stesso modo in cui il cacciavite può avvitare o fissare, il respiro ci aiuta a regolare e calibrare la nostra mente, offrendoci chiarezza quando ci sentiamo sopraffatti dai dubbi o dalle emozioni.

Osservare: Così come la lente di ingrandimento del coltellino svizzero ci permette di esaminare da vicino, il respiro, se osservato con attenzione, ci apre le porte alla consapevolezza sottile delle nostre condizioni interne.

Facciamo un parallelo con la guida di un’automobile. Sebbene possa sembrare automatico, rimaniamo sintonizzati sul rumore del motore, pronti a cambiare marcia o a rilevare segnali di pericolo. Questo ascolto attento è simile all’attenzione che possiamo dare al nostro respiro, utilizzandolo come un barometro per percepire come gli eventi esterni o i nostri stati mentali interni ci influenzano.

Rispondere adeguatamente: Proprio come un conducente reagisce ai suoni dell’auto, possiamo sfruttare la consapevolezza del nostro respiro per rispondere con saggezza e compassione alle situazioni che incontriamo.

Attraverso la consapevolezza del respiro, ci avviciniamo alla Retta Visione, riconoscendo le manifestazioni delle Quattro Nobili Verità nella nostra esperienza diretta e attivando profonde intuizioni del Dharma. In questo modo, il respiro diventa non solo un ponte verso la pace interiore, ma anche un potente strumento di illuminazione e comprensione.

L’invio è quello di a abbracciare la meravigliosa versatilità del vostro “coltellino svizzero” interno, nella vostra pratica quotidiana, permettendo al respiro di guidarvi lungo il sentiero della Retta Visione e oltre.

REFERENZE

Riflessioni sul respiro e la libertà di Sirimedho Stefano De Luca registrate nel gruppo di meditazione dell’Associazione Kalyanamitta l’8 settembre 2023.

Le riflessioni sono state precedute dalla meditazione sullo stesso tema del respiro e la libertà:

Foto di copertina di Gaurav Bagdi, Buddha point hiking trail, Lhundrub Lam, Thimphu, Bhutan.